Psicologo tedesco. Fu uno dei fondatori della Psicologia della forma, tendenza
che insisteva sul carattere strutturante della forma raggiunto mediante la
subitanea percezione della relazione esistente fra i dati sensibili. Nel 1924
emigrò negli Stati Uniti, dove insegnò in varie università.
I suoi studi furono condotti in collaborazione con Kohler e Wertheimer con i
quali sviluppò il concetto psicologico della
Gestalt (forma
struttura) influenzando gran parte degli studi psicologici seguenti, soprattutto
quelli che si occuparono del fenomeno della percezione, e in misura minore
dell'apprendimento. Le linee fondamentali della sua ricerca sono esposte nella
sua opera principale:
Contributi alla psicologia della forma (1913)
(Berlino 1886 - Northampton, Massachusetts 1941).